La protesi dentaria e’ un manufatto che consente di rimpiazzare la dentatura originaria. Con protesi dentaria si e’ soliti indicare anche quella branca dell’odontoiatria che si occupa di progettare e costruire protesi. In base alle necessita’, ne esistono di diversi tipi.
La protesi fissa comprende ogni tipo di restauro che non puo’ essere rimosso dal paziente poiche’ viene fissato dal dentista agli elementi pilastro (impianti o denti sani che servono da appoggio.
Rientrano in questa categoria, la corona, una protesi dentaria fissa che si utilizza per denti singoli, se la radice del dente e’ sana, il ponte che, appoggiandosi sui pilastri laterali, serve per sostituire un intero dente ed e’ composto al massimo da tre denti artificiali e la protesi fissata direttamente su impianti nel caso di edentulie parziali o totali.
La protesi dentaria puo’ essere anche mobile, parziale o totale. La prima consiste in una struttura che sfrutta i denti ancora presenti come aggancio e la gengiva della zona edentula (la zona in cui mancano i denti) come supporto per una sella di resina, sulla quale sono fissati i denti artificiali.
La protesi dentaria mobile totale, la cosiddetta dentiera, prevede invece una sostituzione di tutti i denti originari, vista l’impossibilita’ di utilizzare elementi pilastro. E’ generalmente composta da 14 denti e da una struttura di sostegno in resina acrilica. Questa tipologia di protesi viene richiesta soprattutto da pazienti anziani.
La realizzazione di una protesi dentaria mobile e’ un’operazione piuttosto lunga e complessa che richiede precisione e una notevole esperienza del dentista.
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